Si forma presso la Folkwang Universität der
Künstea Essen in Germania, studia con Jean
Cébron e diventa la sua assistente.
Danza con diversi coreografi in Germania e in Belgio prima di arrivare in Francia
dove lavora come interprete per Blanca Li, Marilén Iglesias Breuker, Luc Petton,
Laura Simi & Damiano Foà, Laura Scozzi e Renate Pook, RoserMontllò -
Guberna& Brigitte Seth e il regista di Teatro Guy Pierre Couleau.
Fonda la Compagnia Blicke in collaborazione con Enrico Tedde a
Strasburgo nel 2002 e crea una quindicina di coreografie sovvenzionate dal
Ministero della Cultura francese e dalla Regione Alsazia.
È insegnante di danza contemporanea presso diverse strutture in Francia e
all’estero: Ballet de l’Opéra National du Rhin - CCN de Mulhouse, Ballet du
Nord/ CCN de Roubaix - Nord Pas de Calais, Atelier de Paris – Carolyn Carlson,
Centro Nazionale della Danza CND (Parigi e Lione), Ménagerie de Verre a Parigi,
Le Pacifique / CDC de Grenoble, Pôles supérieurs d’enseignement artistique de
Nantes, de Lille et de Metz, Scuola Superiore CNDC d’Angers, Scuola della Scala
di Milano, conservatorio superiore El Barco a San José in Costa Rica, Scuola
Superiore di danza a Shanghai in Cina, Conservatorio e Università di Strasburgo,
Conservatorio di La Réunion. Dal 2019 ha la cattedra di danza contemporanea al
Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e di Danza - CNSMD di Lione.
Propone un lavoro basato principalmente sulla «scuola tedesca» (metodo
Jooss-Leeder basato sui principi di Rudolph Laban e sviluppato da Jean Cébron).
Si tratta di un lavoro sulle qualità del movimento (Eukinetik) attraverso l’energia,
il tempo e lo spazio (Choreotik). Esplorare i contrasti, prendere coscienza di ogni
gesto per renderlo più leggibile, associare le sensazioni del corpo alle nozioni
tecniche per raggiungere una maggiore libertà di movimento.
Natalie Wagner è danzatrice e coreografa freelance a livello internazionale. La sua formazione inizia presso la Swiss Ballet School di Zurigo e continua a Los Angeles, New York, Parigi, e Israele. Ha lavorato per diversi coreografi come Lior Lev (IL,D), CharlottaÖfverholm (S), Manu Accard (FR/ CH), Katja Grässli (NL) e Jérôme Bel (FR). E’ stata membro del Theatre Görlitz e del Theatre Giessen (Germania). Nel 2006 fonda la sua compagnia “naway company” collaborando con artisti e musicisti. Dal 2001 insegna in scuole di danza professionali a Lisbona (P), Warszaw (PL), Rimini & Catania (IT), Bogota (CO), Boston (USA), e in svariate città in Germania e Svizzera. Nel 2011 completa il Masters in Studi Avanzati in pedagogia della danza presso il Zürcher Hochschule di Künste.
Le lezioni di Natalie enfatizzano la qualità di movimento e la dinamica. Adatta la lezione in relazione al tempo della giornata, al livello dei partecipanti mixando contemporary floor work, strutture delle basi di balletto e direttive di improvvisazione. Dopo un intenso warm-up dove condizione, coordinazione, rinforzo e lo stretching attivo sono guidati attraverso la stanza. Segue il materiale coreografico, che è fortemente influenzato dalle dinamiche di gruppo
Nasce in Francia, ha studiato presso la scuola del Teatro dell'Opera di Parigi e il
Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi.
Entra a far parte del Ballet de l'Opéra du Rhin nel 2000 dove interpreta lavori di
William Forsythe, Felix Ruckert, Kurt Jooss, Lucinda Childs, Jacopo Godani, Jo
Stromgren e tanti altri. Diventa un’artista indipendente nel 2003. Ha lavorato con
Felix Ruckert tra il 2003 e il 2009, con il “Grand Jeu” (Louis Ziegler) dal 2003, e di
recente con Maraoui Burner Project, S-H-I-F-T-S e Clément Layes. Ha approfondito
la sua pratica dell'improvvisazione con Kirstie Simson. Ha fondato la Compagnia
KHZ nel 2006.
Nasce a Bari nel 1979. Dopo aver conseguito il diploma in chimica industriale,
entra a far parte dell’Accademia delle Arti Sceniche di Milano diretta da Susanna
Beltrami, prosegue presso la "London Contemporary of Dancing" completa la
sua formazione presso il "Centro della Danza Aterballetto". Collaborando poi
con diversi coreografi e registi: F. Branciaroli (Italia), S.Beltrami (Italia), L. Petrillo
(Italia), M. Baldwin (Rambert Ballet - UK), Y. Alexandre (Francia), Blandini -
Battezzato (Teatro del Vento - Francia), Olivier Py (Grand Teatro di Ginevra -
Svizzera), L. Hoche (Francia), L. Josefsson (Svezia), D. Drouard (Francia),
Caroline Bo (Francia),F. Ounchiouene (Francia), B.Agati(Francia).
.
Nel 2007 fonda l'associazione Expresso Forma - Compagnia Ez3_Ezio Schiavulli.
A capo di questa, firma oggi la coreografia e la regia di 15 creazioni.
Tra cui iMe and myself per il CCN/Ballet du Rhin. Nel 2013 diviene membro del
Consiglio Internazionale della Danza – UNESCO. Insegna la tecnica contemporanea
“Physical Movement” in diverse compagnie e centri di formazione e Università
europee. Nel 2015, con l’associazione RIESCO, costituisce un progetto di rete
e sensibilizzazione culturale sul territorio pugliese Network
Nasce nel 1987, Sylvère Lamotte ha studiato danza contemporanea al
Conservatoire National de Région di Rennes e poi al Conservatorio Nazionale di
Danza di Parigi. Nel 2007 entra a far parte del Centro coreografico di Aix-en-Provence
nel GUID (Urban Intervention Danced Group), programma avviato dal
Ballet Prejlocaj.
Lamotte lavora come interprete per diversi coreografi: Paco Decina, Nasser
Martin Gousset, Marcia Barellos e Karl Biscuit, Sylvain Groud, David Drouard,
Francois Veyrunes, Alban Richard , Perrine Valli e Nicolas Hubert.
Arricchito da queste esperienze, e linguaggi coreografici, conserva il gusto per
la creazione collettiva e la mescolanza di influenze.
Nel 2015 ha fondato la compagnia Lamento, nella quale esplora, come coreografo
e performer, le sue linee di lavoro. Particolarmente attaccato alla danza
contact.
Con le sue coreografie gli vengono assegnati premi della critica in Italia e Bielorussia
e vince premi coreografici come in Polonia il Granprix al The IV International
Sergei Diaghilev Competition of Choreographic Art, con la giuria presieduta
da Vladimir Malakhov. I suoi video-danza sono proiettati in oltre 40 festival nel
mondo e si aggiudica primi premi, tra i quali un Best film Awards in Austria, il
conferimento di tre medaglie e una menzione speciale dal Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano e il patrocinio di Amnesty International.
Crea le coreografie per Biennale di Venezia, Seoul International dance festival,
KoDance, Fabula Saltica. Crea un percorso coreografico che vede la danza svilupparsi
attraverso tematiche sociali. Nel 2015 costituisce a Brindisi la AlphaZTL
Compagnia d'Arte Dinamica che si occupa di danza contemporanea, video arte,
editoria e laboratori artistici nel sociale.
Ha insegnato all'Università di danza di Cheonan in Corea del Sud; al Modem corso
di perfezionamento della compagnia Zappalà Danza, Catania; al Liceo Coreutico
“E. Ferdinando” di Mesagne, Brindisi; per il Network Internazionale e Pedagogia
della Danza in Puglia; per il corso di perfezionamento OCDP (Oliva Contemporary
Dance Project), Verona; al corso di arte terapia per “ERASMUS+ PROGRAMME IN
ADULT EDUCATION STRATEGIC PARTNERSHIPS“ al ÜberBrücken/ober-bridgescollective
all’ ART HOUSE MOUSONTURM di Francoforte.
Edouard Hue si è formato allo Junior Ballet di Ginevra, successivamente ha
avuto l’opportunità di lavorare tra gli altri con la Hofesh Shechter Company,
Olivier Dubois, e Damien Jalet. Recentemente ha ricevuto il premio come
migliore danzatore lo Swiss Dance Award 2019 come “danzatore eccellente”.
Nel 2014 ha creato la compagnia franco-svizzera Beaver Dam Company e il suo
primo spettacolo Murky Depths vince molti premi e riscuote un grande successo
sin dalle prime esibizioni in Europa e nel mondo. Nel 2016, Edouard Hue, con
la Beaver Dam Company, entra ufficialmente in una residenza triennale all'Auditorium
Seynod, nel 2017 la sua creazione Meet me halfway, è supportato da
Pro-Helvetia - Fondation per la cultura. Nel novembre 2017, ha co-fondato il
FDAM- Festival of Dance and Art in Motion - con la House of Youth e la Novel
Culture. Nel 2018 crea e suona il solo Forward. Lo stesso anno, ricrea con 8
ballerini il suo spettacolo Into Outside for the School of Contemporary Dance
of Montreal. Nel 2019 ha coreografato la "Domine Jesu". Crea Identity per i
laureati del CFC Danse de Genève.
Sebastien Perrault si forma al Ballet Junior de Genève. Lavora per la Pietragalla
Company, CFB 451, Blanca Li, Shayela Company e Thomas Dchatelet. Dal 2012
al 2018 si è esibito e ha assistito Olivier Dubois. Ha creato la Sébastien Perrault
Company, coreografando diverse creazioni: Né (e) (s) hermaphrodite (s),
L'Ardent, La dépouille de Narcisse, Felles. E ha coreografato ed eseguito
rispettivamente Caïn e Nekyia, entrambe parte del suo dittico su Conscio e
Inconscio. Nel 2016 ha creato À l'oeil nu per 19 ballerini non professionisti
all'MPAA di Parigi. Nel 2017, Le vaste enclos des songes per il Ballet de l'Opéra
National du Rhin all'Opéra de Strabourg. E poi ha creato il pezzo Regarde le
silence s'enfuir per per il Jeune Ballet Atlantique nel 2018. La sua prossima creazione
De l'immensité du vide è prevista per il Festival Temps d'Aimer - Biarritz
nel 2020.
La sua danza è sbilanciamento, torsione, ondeggiamento, rimbalzo e azione
furtiva. Catturare il movimento, lo spazio, il piano e la direzione attraverso un
approccio "felino".
Francesca Pennini inizia come ginnasta per poi dedicarsi alla danza
contemporanea. Ha studiato danza al Balletto di Toscana (Firenze), Laban
Centre (Londra), esplorando anche il butoh, le arti marziali alle competizioni di
discoteca. Ha lavorato come ballerina per Sasha Waltz & Guests.
Attualmente tiene conferenze e seminari in musei, università e centri d'arte
(Biennale College of Venice, MAXXI Museum Rome ...).
Nel 2007 ha fondato CollettivO CineticO con il quale ha creato 37 produzioni,
vincendo numerosi premi: Premio Giovani Danziani Autori 2008; Premio Rete
Critica come miglior artista italiano 2014; Premio Jurislav KoreniÄ ‡ Miglior
giovane regista teatrale 2014; Premio Danza & Danza come miglior coreografo
e interprete 2015; Nomina UBU come miglior interprete Under35; Premio MESS
2016; Hystrio Iceberg Award 2016; Premio della National Association of Critics
2016.
In chiusura del percorso di formazione, la coreografa ospite Francesca Pennini
guiderà gli allievi ed insegnanti in una performance itinerante.
Un modo per vivere i parametri di creazione e i contesti urbani della
“performance Site-specific”: un’analisi del luogo e dello spazio, del suo contesto
e della sua musicalità. Criteri di composizione estemporanea, evidenziati
dall’artista.
FRANCESCA